Massacrati dal lockdown.

I dati ufficiali degli ultimi dodici mesi mostrano chiaramente che il covid-19 non è neanche lontanamente mortale come l’influenza spagnola del 1918, ed è in realtà in linea con le pandemie influenzali del 1957 e del 1968, come ci ricorda il dottore svedese Sebastian Rushworth. Ed evidenziano che più persone sono morte per il fumo lo scorso anno che per il Covid-19. Ma non abbiamo reso illegale il fumo. E mostrano altresì che i governi antidemocratici di molti paesi hanno approfittato della pandemia per portare avanti le loro posizioni, sbarazzarsi dell’opposizione e limitare i diritti umani.

I blocchi sono intrinsecamente razzisti ed elitari, con vantaggi poco chiari ma danni comprovati. Dobbiamo tutti alzarci in piedi e dire ai nostri governi che non supportiamo ciò che stanno facendo, e non voteremo per nessun politico o partito che promuova blocchi e restrizioni continui come soluzione al Covid-19, a meno che non ci dimostrino chiaramente che il beneficio per la società nel suo complesso è maggiore del danno.